Frammenti vitali di un tempo che fu… Fragili presenze smaterializzate dal loro contesto spazio-temporale, elementi strutturali che abbandonano la propria funzione per tramutarsi in simboli evocativi ove il dettaglio si fa totalità… I frammenti architettonici diventano metafore, pagine di un libro da sfogliare ed interpretare, storie svelate in cui perdersi e ritrovarsi. Le sequenze di colori accesi ne descrivono la trama, tracciano un percorso dinamico che crea un suggestivo effetto scenico, ove quinte teatrali rappresentano una scena diversa sul “nostro tempo”. Il colore stesso diventa un “medium” che nell’essere umano suscita soprattutto emozioni… E nel contrasto degli opposti (passato e futuro), nella disarmonia dei contrari, nella singolarità di tutti i tempi è svelata la metamorfosi nell’equilibrio della diversità.